Operazione sui tuoi contratti
Se vuoi attivare una fornitura elettrica e non hai ancora il contatore puoi presentare ad ACSM Trading una richiesta di allacciamento alla rete di distribuzione. Una volta ricevuta la richiesta per il tramite di ACSM Trading, l'impresa di distribuzione territorialmente competente provvederà a realizzare l'allacciamento dopo l'accettazione del preventivo e l'avvenuta esecuzione di eventuali adempimenti a carico del cliente finale, incluso l'ottenimento di eventuali atti autorizzativi posti a suo carico (da indicarsi nel preventivo).
Per richiedere l'allacciamento alla rete elettrica è necessario presentare a ACSM Trading l'esatta planimetria riportante l'ubicazione del punto di prelievo e, in caso di richieste riguardanti una pluralità di utenze, anche la documentazione progettuale dell'insediamento, il numero di punti di prelievo da allacciare, la tensione di alimentazione e il fabbisogno complessivo di potenza.
Il cliente è tenuto a realizzare le opere murarie o i manufatti necessari per l'alloggiamento delle apparecchiature di consegna dell'energia e del contatore, secondo le specifiche indicate nel preventivo. I contatori vanno installati nelle immediate vicinanze del punto di prelievo delle unità immobiliari da servire, in posizione accessibile per il gestore della rete anche in assenza del cliente. In caso di edifici con più unità immobiliari (villini plurifamiliari, condomini) i contatori vengono collocati tutti in un unico vano. L'installazione e la manutenzione dei contatori è sempre affidata all'impresa di distribuzione territorialmente competente.
Si informa che ai sensi del Decreto 22 gennaio 2008 n. 37 (Regolamento recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici) entro 30 giorni dall'allacciamento di una nuova fornitura di energia elettrica di qualsiasi potenza, il cliente dovrà consegnare al distributore locale copia della dichiarazione di conformità e/o di rispondenza dell'impianto elettrico rilasciata dall'impresa installatrice dell'impianto. Decorso il termine sopracitato senza che sia prodotta la dichiarazione di conformità il distributore locale, previo congruo preavviso, sospende la fornitura di energia elettrica.
Se hai già un contatore installato e vuoi attivare una fornitura, puoi rivolgerti ad ACSM Trading per sottoscrivere un contratto di vendita di energia. Per la stipula del contratto è necessaria la seguente documentazione:
- Dichiarazione che attesti la proprietà, il regolare possesso o la detenzione dell'immobile per il quale si richiede la fornitura di energia elettrica, in base a quanto stabilito dall'art. 5 del Decreto Legge 28 marzo 2014 n. 47, convertito in Legge 80/14 (Piano Casa)
- Dati anagrafici, recapiti telefonici e mail del nuovo intestatario se persona fisica, oppure ragione o denominazione sociale, codice fiscale e/o partita IVA in caso di persona giuridica
- Dimostrazione del possesso dei poteri di firma, nel caso di società e ditte
- Indirizzo di recapito dove inviare le bollette, se diverso da quello dell'abitazione/edificio da allacciare
- Definizione della potenza e tensione richiesta
- Dichiarazione in merito all'uso della fornitura e categoria merceologica
- Dichiarazione relativa ai dati catastali identificativi dell'immobile, in base a quanto stabilito dalla Legge finanziaria 311/2004
- Istanza contenente una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà nella quale si dichiara la regolarità edilizia dell'immobile (D.P.R. 380/2001 - Testo unico per l'edilizia e successive modifiche) e i dati relativi all'iscrizione al registro delle imprese presso la Camera di Commercio Industria e Artigianato se il contratto dovrà essere intestato a una società
- Autocertificazione di residenza anagrafica, in caso di contratto relativo a fornitura presso l'abitazione di residenza anagrafica del cliente
- Eventuali coordinate del conto corrente bancario/postale laddove venga scelta la domiciliazione delle bollette
- Eventuale delega alla sottoscrizione per la firma di terzi, delega che dovrà essere sottoscritta dal titolare del contratto
Se è presente il contatore ma è stato disattivato dal precedente cliente che ha cessato il contratto di acquisto di energia, puoi richiedere di subentrare alla fornitura elettrica, in tal caso puoi rivolgerti ad ACSM Trading presentando richiesta di subentro allegando la seguente documentazione:
- Numero POD che si trova sul contatore o indicato sulla bolletta del precedente intestatario della fornitura di energia elettrica;
- Dichiarazione che attesti la proprietà, il regolare possesso o la detenzione dell'immobile per il quale si richiede la fornitura di energia elettrica, in base a quanto stabilito dall'art. 5 del Decreto Legge 28 marzo 2014 n. 47, convertito in Legge 80/14 (Piano Casa)
- Dati anagrafici, recapiti telefonici e mail del nuovo intestatario se persona fisica, oppure ragione o denominazione sociale, codice fiscale e/o partita IVA in caso di persona giuridica
- Indirizzo di recapito dove inviare le bollette, se diverso da quello dell'abitazione/edificio da allacciare
- Definizione della potenza e tensione richiesta
- Dichiarazione in merito all'uso della fornitura e categoria merceologica
- Dichiarazione relativa ai dati catastali identificativi dell'immobile, in base a quanto stabilito dalla Legge finanziaria 311/2004
- Autocertificazione di residenza anagrafica, in caso di contratto relativo a fornitura presso l'abitazione di residenza anagrafica del cliente
- Eventuali coordinate del conto corrente bancario/postale laddove venga scelta la domiciliazione delle bollette
Se è presente sia il contatore che un contratto attivo di fornitura è possibile, senza interruzione dell'erogazione di energia elettrica, richiedere il cambio dell'intestatario del contratto. In tal caso è possibile rivolgersi ad ACSM Trading S.r.l. presentando la seguente documentazione:
- Numero POD che si trova indicato sulla bolletta del precedente intestatario della fornitura di energia elettrica;
- Dichiarazione che attesti la proprietà, il regolare possesso o la detenzione dell'immobile per il quale si richiede la fornitura di energia elettrica, in base a quanto stabilito dall'art. 5 del Decreto Legge 28 marzo 2014 n. 47, convertito in Legge 80/14 (Piano Casa)
- Dati anagrafici, recapiti telefonici e mail del nuovo intestatario se persona fisica, oppure ragione o denominazione sociale, codice fiscale e/o partita IVA in caso di persona giuridica
- Indirizzo di recapito dove inviare le bollette, se diverso da quello di ubicazione della fornitura
- Definizione della potenza e tensione richiesta
- Dichiarazione in merito all'uso della fornitura e categoria merceologica
- Indirizzo di recapito del cliente precedente per inviare la bolletta di chiusura
- Dichiarazione relativa ai dati catastali identificativi dell'immobile, in base a quanto stabilito dalla Legge finanziaria 311/2004
- Autocertificazione di residenza anagrafica, in caso di contratto relativo a fornitura presso l'abitazione di residenza anagrafica del cliente
- Eventuali coordinate del conto corrente bancario/postale laddove venga scelta la domiciliazione delle bollette
In base alla normativa il venditore può rifiutare la voltura qualora il cliente non dimostri, anche tramite autocertificazione, di avere un titolo che attesti la proprietà, il regolare possesso o la regolare detenzione dell'unità immobiliare (ad esempio il contratto di locazione, l'atto di acquisto, ecc).
Solo nell'ambito del mercato libero il venditore può rifiutare richieste di voltura per motivi diversi; in questi casi è sufficiente comunicare il rifiuto al cliente entro 2 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta.
Se è presente sia il contatore che un contratto attivo di fornitura e si desidera modificare alcune condizioni di fornitura, quali a titolo esemplificativo un aumento/diminuzione della potenza impegnata o una variazione della tensione di alimentazione, è possibile rivolgersi ad ACSM Trading per effettuare una modifica contrattuale. In tal caso è necessario presentare la seguente documentazione:
- Numero POD riportato sul contatore o sulla bolletta
- Comunicazione della potenza e tensione richiesta, tenendo presente il tipo di attività e le caratteristiche elettriche degli apparati utilizzati
- Fotocopia del documento di riconoscimento della persona alla quale sarà intestato il nuovo contratto o del legale rappresentante, se si tratta di una società
- Autocertificazione dei dati relativi all'iscrizione al registro delle imprese presso la Camera di Commercio Industria e Artigianato se il contratto dovrà essere intestato a una società
- Eventuali coordinate del conto corrente bancario/postale laddove venga scelta la domiciliazione delle bolletta
Si informa che ai sensi del Decreto 22 gennaio 2008 n. 37 (Regolamento recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici) entro 30 giorni dall'esecuzione di un aumento di potenza che determini il raggiungimento di un livello di potenza impegnata superiore a 6 kW, il cliente dovrà consegnare al distributore locale copia della dichiarazione di conformità e/o di rispondenza dell'impianto elettrico rilasciata dall'impresa installatrice o che ha eseguito gli interventi sull'impianto. Decorso il termine sopracitato senza che sia prodotta la dichiarazione di conformità il distributore locale, previo congruo preavviso, sospende la fornitura di energia elettrica.
Se è presente il contatore ed un contratto attivo di fornitura, se il titolare è deceduto e la fornitura viene utilizzata da un familiare/erede si deve procedere con l'aggiornamento dell'intestazione del contratto. In questo caso il familiare erede può subentrare per diritto di successione nella titolarità del contratto evitando parte dei costi amministrativi se non vengono variate le caratteristiche della fornitura, sia nel caso di contratti per usi domestici residenti che per usi domestici NON residenti.
Per richiedere la modifica di intestazione del contratto in caso di decesso
del titolare del contratto di fornitura è necessario consegnare una copia del
proprio documento di riconoscimento
Per richiedere la disdetta di un contratto con conseguente disattivazione
fisica della fornitura di energia elettrica è possibile rivolgersi ad ACSM
Trading consegnando l'apposito modello di disattivazione compilato e
sottoscritto dall'intestatario del contratto.
È possibile accettare firme di terzi previa delega sottoscritta dal titolare
stesso utilizzando il modulo sottostante.
Il bonus sulla bolletta elettrica è uno strumento introdotto dal Governo e reso operativo dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas con la collaborazione dei Comuni per garantire alle famiglie in condizione di disagio economico e alle famiglie numerose un risparmio sulla spesa per l'energia elettrica. Il bonus è previsto anche per i casi di disagio fisico, in cui una grave malattia costringa all'utilizzo di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita.
Per ulteriori informazioni: sezione dedicata al Bonus
Il cliente che nutre dei dubbi in merito al corretto funzionamento del contatore può richiedere una verifica dell'apparecchio ad ACSM Trading. ACSM Trading è tenuta ad informare il cliente dei costi che eventualmente dovrà sostenere e, una volta ricevuta conferma dal cliente della volontà di procedere, trasmette la richiesta al distributore locale entro 2 giorni lavorativi. Il distributore eseguirà la verifica del contatore secondo quanto previsto dalla normativa tecnica vigente e ne trasmetterà l'esito ad ACSM Trading entro 15 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta.
Qualora la verifica conduca all'accertamento di errori superiori ai limiti ammissibili fissati dalla normativa vigente o del non corretto funzionamento dell'orologio/calendario, il distributore assieme all'esito della verifica comunica al cliente la data prevista per la sostituzione del contatore, che deve avvenire entro 15 giorni lavorativi dalla data di messa a disposizione dell'esito della verifica, senza costi a carico del cliente.
In caso di guasto improvviso del contatore, il cliente può attivare il servizio di pronto intervento contattando il numero del distributore locale indicato sulla bolletta. Il distributore locale deve ripristinare la fornitura interrotta entro 3 ore, per le richieste pervenute tra le 8.00 e le 18.00 di un giorno lavorativo, ed entro 4 ore per quelle pervenute tra le 18.00 e le 8.00 di un giorno lavorativo o in una giornata non lavorativa.
Per richiedere lo spostamento fino ad un massimo di 3 contatori è possibile rivolgersi direttamente ad ACSM Trading, che trasmetterà la domanda al distributore locale entro 2 giorni lavorativi. Richieste di spostamento di almeno 4 contatori effettuate dall'amministratore di condominio oppure di contatori senza contratto di fornitura attivo devono essere effettuate direttamente al distributore locale.
Il distributore provvederà ad eseguire lo spostamento del contatore solamente in esito all'accettazione del preventivo da parte del cliente. Per le richieste di spostamento entro un raggio di 10 metri dalla precedente ubicazione del contatore, il cliente deve pagare a favore del distributore la quota fissa prevista dalla Tabella 7 del TIC -Testo integrato delle condizioni economiche per l'erogazione del servizio di connessione (Delibera 27 dicembre 2019 568/2019/R/eel e ss.mm.ii.), negli altri casi è invece previsto l'addebito della spesa relativa all'intervento (cioè in base alle voci di costo effettive) come dettagliato nel preventivo che gli sarà sottoposto dal venditore.
Per avere informazioni è possibile contattare il nostro Servizio Telefonico Commerciale e Reclami al numero 0439-763460 che è a disposizione dalle ore 8.00 alle 12.30 e dalle ore 14.00 alle ore 17.00, tutti i giorni dal Lunedì al Venerdì (escluse le festività nazionali), da tutti i numeri nazionali.
Per formulare una richiesta di informazioni, inoltrare suggerimenti oppure sporgere un reclamo in forma scritta è possibile utilizzare l'apposito modulo disponibile presso gli sportelli aziendali oppure scaricabile al seguente link. Ogni reclamo o richiesta scritta potrà essere recapitato a mano o via posta presso i nostri sportelli o inviato tramite mail
Il tempo massimo di risposta motivata a reclami scritti, inclusi i tempi per l'eventuale acquisizione di dati tecnici da parte del venditore, è pari a 30 giorni solari dalla data di ricezione del reclamo scritto.Qualora il cliente a seguito ad un reclamo scritto non abbia ricevuto risposta o non ritenga soddisfacente il riscontro ricevuto dal venditore può inviare un reclamo al Servizio di conciliazione.